Agenzie di Viaggio e Tour Operator, siglate con Fiavet le intese sull’avvio del percorso di rinnov …

Guarini: «Positivo aver affermato la centralità della contrattazione nazionale e aver definito l’avvio delle trattative di rinnovo del contratto nazionale su temi concordati. Restano prioritarie la salvaguardia occupazionale e la tenuta delle imprese»

Roma, 16 marzo 2022 – L’intero settore del turismo organizzato, agenzie di viaggio e tour operator, “si trova ancora oggi a dover affrontare una situazione di crisi senza precedenti imputabile all’attuale emergenza sanitaria ed alle misure di contenimento adottate per contrastare la diffusione del Covid-19 che continuano a determinare il fermo delle attività” di impresa. Sono queste le premesse alle intese siglate tra i sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs e l’associazione imprenditoriale Fiavet, finalizzate alla salvaguardia dell’occupazione, “al di là del ricorso immediato agli ammortizzatori sociali, ricorrendo ad ogni intervento utile a tal fine”.

Il settore conta complessivamente13mila imprese e circa 86mila addetti. Nel 2020, in piena emergenza pandemica, il comparto, che fatturava nel 2019 più di 13,3 miliardi di euro, ha registrato un crollo a 3 miliardi. Il 2021 si è chiuso con 2,5 miliardi di ricavi, con una riduzione superiore all’80%. Le previsioni per il 2022 non sono certo rosee considerate le tensioni geopolitiche in atto e la drastica riduzione dei flussi turistici dettate dal conflitto in Ucraina.

Le Parti hanno concordato di avviare comunque il percorso di rinnovo del Contratto nazionale, scaduto nel 2020.

“In tale ottica e in questa fase – recita l’intesa – le Parti concordano di prevedere riunioni finalizzate ad approfondire i seguenti temi: classificazione ed inquadramento professionale, organizzazione del lavoro e nuove tecnologie, formazione continua, sostegno al reddito e bilateralità”.

Fatti salvi accordi di maggior favore, le Parti hanno anche stabilito “di posticipare le tranche di una tantum definite dal rinnovo siglato nel 2019, previste ad ottobre e novembre 2022”. Nel mese di settembre è prevista una verifica congiunta dello stato del settore.

«Siamo consapevoli che l’intero comparto del turismo organizzato ha scontato più di altri settori gli effetti delle restrizioni per il contenimento della pandemia pagando ancora oggi la drastica riduzione della mobilità internazionale e dei flussi turistici, anche per effetto degli scenari di guerra in atto» ha dichiarato il segretario generale della Fisascat Cisl Davide Guarini. «In questo contesto – ha aggiunto – è positivo aver affermato la centralità e le previsioni economiche del Contratto nazionale e aver definito con Fiavet l’avvio delle trattative di rinnovo su temi concordati».

«Restano prioritarie – ha chiosato il sindacalista –  la salvaguardia occupazionale e la tenuta delle imprese». «Il nostro auspicio – ha concluso il sindacalista – è che il turismo, settore strategico della nostra economia, sia opportunamente supportato dal Governo con politiche istituzionali dedicate e la destinazione di ingenti risorse del Pnrr».

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