Guarini: «Intesa che rappresenta un segnale di grande innovazione, portando ordine e dando maggiore regolamentazione ai diversi rapporti di lavoro nel vasto mondo dello sport»
Roma, 12 gennaio 2024 – «L’intesa sul Contratto nazionale dello Sport rappresenta un segnale di grande innovazione, riuscendo finalmente a fare chiarezza, portare ordine e dare una maggiore regolamentazione ai diversi rapporti di lavoro nel vasto mondo dello sport, tradizionalmente connotato dall’esigenza di una forte flessibilità» afferma il segretario generale della Fisascat Cisl, Davide Guarini.
«Quando si lavora, tutti, con responsabilità, impegno e determinazione, si possono raggiungere importanti risultati sia sul piano normativo che sul piano economico. Riteniamo, pertanto, che questo rinnovo rappresenti la plastica dimostrazione di come la buona contrattazione sia e resti lo strumento migliore per garantire diritti, tutele e salario anche in settori molto complessi come quello dello sport, che per sua natura ha necessità di gestire con equilibrio l’indispensabile flessibilità senza sacrificare la dignità del lavoro» aggiunge Guarini.
La soddisfazione in casa Fisascat è affidata poi alle dichiarazioni del segretario nazionale Mirco Ceotto, impegnato in prima linea al tavolo della trattativa. Per Ceotto il Contratto «riguarda tutto il mondo del lavoro sportivo, sensibilmente modificato dalle ultime novità normative, e garantisce uniformità di trattamento sia ai lavoratori dipendenti che ai lavoratori con rapporti di collaborazione sportiva».