Anaste, trasmessa la piattaforma rivendicativa unitaria per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazi …

Blanca: «Il nostro auspicio è che l’associazione datoriale accolga con serietà e impegno le nostre proposte, per costruire insieme un futuro migliore per il settore»

Roma, 20 settembre 2024 – Le organizzazioni sindacali di categoria Fp Cgil, Cisl Fp, Fisascat Cisl, Uil Fpl e Uiltucs hanno trasmesso all’associazione datoriale Anaste la piattaforma rivendicativa unitaria per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro applicato ai circa 20mila addetti del terzo settore socio-sanitario assistenziale. Il documento, volto a ricondurre la contrattazione di settore nell’alveo della legalità, punta a garantire maggiori tutele e diritti per le lavoratrici ei lavoratori, migliorare la qualità dei servizi e ridurre le disparità normative e salariali esistenti nel comparto.

Al centro della proposta di parte sindacale vi è un deciso intervento per recuperare il potere d’acquisto dei lavoratori, eroso dalla vendita che ha segnato il biennio 2022-2023, e armonizzare i salari con quelli di altri contratti già siglati nel comparto socio-economico. sanitario assistenziale attraverso l’innalzamento del livello delle retribuzioni. Prioritario anche ripensare il sistema di classificazione del personale, valorizzando l’accrescimento delle competenze e responsabilità delle diverse professioni presenti nei luoghi di lavoro.

Si propone inoltre l’introduzione di un sistema indennitario e l’avvio di un percorso di armonizzazione delle condizioni normative, con particolare attenzione alla formazione professionale e alla conciliazione tra vita lavorativa e familiare nonché alla malattia. Una delle proposte chiave è la revisione delle politiche sugli orari di lavoro, con il superamento dell’attuale sistema plurisettimanale e della banca ore in negativo, oltre alla necessità di eliminare l’istituto delle cosiddette “notti passive”.

Tra i temi attenzionati anche il rafforzamento delle relazioni sindacali in termini di informazione, confronto e contrattazione. La salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro sono emerse come questioni centrali durante l’emergenza sanitaria; la piattaforma chiede di potenziare l’efficacia dell’azione dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS).

Sul welfare contrattuale si sollecita l’introduzione di strumenti che migliorino il benessere psicofisico dei lavoratori. Inoltre, viene proposta l’introduzione della quattordicesima mensilità e della previdenza complementare, nonché l’estensione delle indennità professionali a tutto il personale socio sanitario.

Un altro pilastro della piattaforma riguarda la lotta alla precarietà. Nel merito, sul mercato del lavoro, le organizzazioni sindacali ribadiscono la centralità del lavoro a tempo indeterminato, auspicando una riduzione del numero di ore di lavoro supplementari per scongiurare forme di part-time involontario a favore di un meccanismo di consolidamento dell’orario di lavoro. supplementare, anche prevedendo l’aumento delle percentuali di stabilizzazione per i contratti a tempo determinato.

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