Roma, 12 giugno 2024 – «Pieno apprezzamento per le parole del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, espresse oggi all’Assemblea Generale di Confcommercio. Il Presidente ha sapientemente sottolineato l’importanza di un Contratto di lavoro equilibrato, capace di “inverare” i diritti dei lavoratori e di modellare positivamente la società in cui viviamo. Questo messaggio risuona fortemente con i valori e gli obiettivi che la nostra federazione ha sempre perseguito nel percorso dei rinnovi contrattuali nei settori del terziario di mercato». Così il segretario generale della Fisascat Cisl Davide Guarini ha commentato il discorso del Presidente della Repubblica intervenuto oggi all’Assemblea Generale 2024 Confcommercio.
«La capacità di creare e distribuire ricchezza attraverso la contrattazione e il confronto costruttivo con le rappresentanze datoriali è fondamentale per riconoscere e valorizzare il ruolo sociale delle imprese e tutelare i diritti dei lavoratori. In particolare, il recente rinnovo del Contratto nazionale del Terziario, Distribuzione e Servizi – ha aggiunto il sindacalista – rappresenta un passo significativo in questa direzione. Accogliamo con favore le prese di posizione coraggiose contro i contratti pirata, come evidenziato dal Presidente Mattarella e ribadito dal Presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli.
Tali azioni sono essenziali per garantire la tutela dei diritti dei lavoratori e la qualità del lavoro nel nostro Paese». «In un periodo di profonda trasformazione economica e sociale, come quello che stiamo attraversando – ha evidenziato Guarini – istituti come l’assistenza sanitaria integrativa, la previdenza complementare e la bilateralità contrattuale assumono un valore ancora più prezioso. Strumenti che non solo valorizzano le specificità dei territori, ma aiutano anche a gestire le diversità, offrendo un sostegno concreto ai lavoratori e alle loro famiglie».
«La Fisascat Cisl – ha concluso Guarini – continuerà a lavorare con determinazione per completare il percorso dei rinnovi contrattuali di settore e promuovere contratti di lavoro giusti ed equilibrati, che possano contribuire a una società più equa e solidale, in linea con la visione espressa dal nostro Presidente della Repubblica che ringraziamo per il richiamo alla buona contrattazione e per il costante impegno nel promuovere una cultura del lavoro basata sui valori della dignità, della giustizia e della solidarietà».