Margherita Distribuzione. C’è accordo al Ministero del Lavoro sul ricorso ad un ulteriore periodo …

Dell’Orefice: «Dirimente coinvolgere i consorziati Conad, quantomeno nella parte finale di questo complesso percorso di ristrutturazione aziendale, affinché offrano delle occasioni occupazionali alternative a chi ad oggi non ha ancora una soluzione praticabile»

Roma, 22 luglio 2022 – Raggiunto l’accordo in sede ministeriale con la direzione Margherita Distribuzione sul ricorso ad un ulteriore periodo di cassa integrazione straordinaria, con le causali di riorganizzazione e crisi aziendale, per il personale della rete commerciale – dismessa o in via di dismissione – ex Auchan.

L’accesso all’ammortizzatore sociale, dal 1° agosto al 31 dicembre 2022, riguarderà 193 dipendenti in Lombardia, Campania, Lazio, Puglia, Abruzzo, Piemonte, Sicilia, Sardegna. Margherita Distribuzione, al fine di sostenere le transizioni occupazionali, potrà accedere ad un ulteriore intervento di integrazione salariale straordinaria finalizzato al recupero occupazionale dei lavoratori a rischio esubero.

La direzione aziendale ha comunicato che, da settembre a dicembre 2022, soprattutto per via del conferimento delle superfici residue frazionate dei negozi di grandi dimensioni a terzi operatori, 130 dei 193 dipendenti coinvolti dovrebbero essere ricollocati.

Per il segretario generale aggiunto della Fisascat Cisl Vincenzo Dell’Orefice, «è necessario che, Margherita Distribuzione, fra le azioni finalizzate alla rioccupazione o all’autoimpiego, operi un incremento della dote finalizzata alla dote per la ricollocazione, all’avvio di percorsi formativi e di riqualificazione professionale».

Per il sindacalista «è dirimente coinvolgere i consorziati Conad, quantomeno nella parte finale di questo complesso percorso di ristrutturazione aziendale, affinché offrano delle occasioni occupazionali alternative a chi ad oggi non ha ancora una soluzione praticabile».

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