Fumata nera al tavolo di confronto sul trasferimento dei primi 109 negozi e dei circa 5700 lavoratori che transiteranno dal gruppo Auchan a Conad entro il mese di marzo 2020. I rappresentanti di parte aziendale hanno respinto le proposte elaborate unitariamente dai sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs che hanno proclamato lo stato di agitazione e le assemblee nei luoghi di lavoro.
Nel merito le tre sigle, nel tentativo di semplificare la procedura di trasferimento, hanno proposto: di esplicitare fra i contraenti anche i soggetti subaffittuari che diventeranno titolari dei punti vendita; essenziale per i sindacati anche la previsione della tutela reale dei lavoratori coinvolti dal passaggio che passeranno alle dipendenze di aziende con meno di 15 addetti; necessaria anche l’introduzione di un meccanismo di responsabilità in solido in caso di inadempienze a carico dei singoli gestori soprattutto per quanto riguarda le imprese neo costituite che non sempre presentano garanzie di carattere patrimoniale per i sindacati è necessario prevedere un confronto finalizzato alla definizione di intese sulla riorganizzazione del lavoro; infine le tre sigle chiedono un impegno di parte aziendale sulla salvaguardia occupazionale. http://www.fisascat.it/site/news/conad-auchan-fumata-nera-al-tavolo